Social Media Manager: chi è e cosa fa?

Il Social Media Manager è una professione sempre più diffusa, soprattutto dopo la pandemia, ma molte persone hanno ancora difficoltà a capire appieno di cosa si occupa. In questo articolo, cercherò di rispondere alle domande più comuni sulla figura del SMM.

Chi è il Social Media Manager?

Il SMM è il professionista che si occupa di gestire la presenza online di un'azienda e di sviluppare una strategia di marketing sui social media (Facebook, Instagram). 
In base al grado di esperienza e al tipo di contratto, si occuperà di gestire direttamente i canali social, andando a pubblicare anche i singoli post, oppure andare a definire la strategia di comunicazione da adottare sui vari canili social e formare il personale interno per un corretto utilizzo degli stessi. Nel secondo caso però, più che di Social Media Manager, parliamo però di Social Media Strategy.

Cosa fa un Social Media Manager?

Ma in soldoni, in cosa consiste il lavoro del SMMr? Di seguito le sue principali responsabilità:

1. Pianificare gli obiettivi di marketing

Il Social Media Manager dialoga con il cliente per capire le sue esigenze e definire gli obiettivi da raggiungere attraverso una strategia di marketing digitale.

2. Sviluppare una strategia di marketing sui social media

In questa fase, il SMM analizza la situazione dell'azienda, il suo target di riferimento, il settore di mercato e i competitor. Osserva ciò che dal cliente è già stato fatto dando suggerimenti su cosa ottimizzare. Queste informazioni servono per creare una strategia efficace per raggiungere gli obiettivi prefissati.

3. Conoscere e gestire i social media adatti all'azienda

Sulla base dell'analisi, il SMM sceglie le piattaforme social più adatte all'azienda e crea contenuti specifici per ogni canale, tenendo sempre conto anche del target di riferimento.

4. Creare contenuti per i social media

Il Social Media Manager sviluppa un Piano Editoriale (PED) mensile, analizzando le richieste del settore di riferimento, i competitor e le esigenze della community. Il PED deve avere un tono di voce e delle grafiche diverse per ogni canale social, ma comunque coerente con la brand identity del cliente.
Una volta definito il PED, il SMM si occuperà anche della creazione dei contenuti.

Il SMM dovrà infatti avere competenze strategiche nella costruzione del PED, competenze linguistiche per la creazione del copy e competenze grafiche nella realizzazione delle infografiche
Per facilitare la pubblicazione dei contenuti sulle varie piattaforme Social (es. Facebook e Instagram), può avvalersi di tool (gratuiti o a pagamento) per la programmazione dei post, delle stories e dei reel, in modo da gestire meglio il tempo, senza perdere alcun contenuto.

5. Gestire le campagne pubblicitarie

L'obiettivo della presenza digitale di un'azienda è quello di aumentare la brand awareness e le vendite. Per raggiungere questo obiettivo, il SMM utilizza, oltre ai contenuti organici, anche campagne pubblicitarie per profilare il target e migliorare la probabilità di vendita dei prodotti e/o servizi. È importante monitorare l'andamento delle campagne per migliorare di volta in volta la strategia.
Si, hai letto bene! La strategia di marketing definita inizialmente, potrebbe cambiare in corso d'opera. Se il tuo pubblico gradisce alcuni contenuti più di altri, possiamo invertire rotta e concentrarci nella creare dei contenuti che portano maggior visibilità e engagement sui nostri canali.

6. Gestire la reputazione aziendale sui social media

Il Social Media Manager analizza le reazioni dei clienti alle pubblicazioni sui social media, risponde ai commenti e ai messaggi privati. Questo feedback è prezioso per comprendere le esigenze e le richieste del proprio target, per migliorare la strategia di marketing sui social network, man mano che si ricevono i feedback stessi, ma anche per definire una strategia di digital marketing multicanale. 

7. Formarsi ed aggiornarsi

Nonostante si tratti di una nuova figura professionale, ancora non riconosciuta legalmente, il settore del digital è in continua evoluzione. Sono sempre di più i liberi professionisti che svolgono il lavoro da SMM e per poter rimanere al passo con i tempi e proporre al proprio cliente delle strategie innovative, bisogna dedicare giornalmente delle ore alla formazione. Che si tratti di corsi on-line, di seguire sui social altri profili influenti del settore o di leggere articoli sull'argomento, per un Social Media Manager la formazione e l'aggiornamento sono due taselli fondamentali. Io personalmente ho l'abitudine di seguire anche profili americani che, in ambito digital sono sempre un passo avanti.

In conclusione

Il Social Media Manager è un professionista che combina competenze strategiche e creative per sviluppare una strategia di marketing sui social media efficace. Grazie alla presenza online, le aziende aumentano la loro visibilità e le vendite, motivo per cui sempre più imprese si affidano a un professionista del settore.

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